Insegnamento STRUCTURAL PLASTICITY AND STABILITY

Corso
Ingegneria civile
Codice insegnamento
A004665
Curriculum
Structural engineering
Docente
Federico Cluni
Docenti
  • Federico Cluni
  • Vittorio Gusella (Codocenza)
Ore
  • 60 ore - Federico Cluni
  • 12 ore (Codocenza) - Vittorio Gusella
CFU
9
Regolamento
Coorte 2024
Erogato
2024/25
Attività
Caratterizzante
Ambito
Ingegneria civile
Settore
ICAR/08
Tipo insegnamento
Opzionale (Optional)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
Italiano
Contenuti
Plasticità. Criteri di plasticizzazione. Postulati della plasticità. Analisi limite con applicazione a strutture a telaio. Problemi piani. Instabilità delle strutture.
Testi di riferimento
* Testi in inglese
- R. Hill, " The mathematical Theory of Plasticity ", Oxford Classic Texts
- W.F. Chen, D.J. Han, “Plasticity for structural engineers”, Springer
* Testi in italiano
- R. Baldacci, G. Ceradini, E. Giangreco, "Plasticità", Cisia
- R. Baldacci, G. Ceradini, E. Giangreco, "Dinamica e stabilità", Italsider

Obiettivi formativi
L'insegnamento presenta gli elementi di base e gli strumenti concettuali e analitici per lo studio delle strutture tipiche dell’ingegneria civile nel campo elasto-plastico e la valutazione della sicurezza nei riguardi della stabilità.
Le principali conoscenze acquisite saranno:
- modellazione del comportamento dei materiali in fase plastica
- uso e limiti dei criteri di plasticizzazione;
- analisi limite sia con approccio cinematico che statico;
- modellazione di problemi piani;
- problemi connessi alla stabilità degli elementi strutturali e delle strutture.
Le principali abilità acquisite sono relative a:
- stima del carico limite di elementi strutturali;
- individuazione del carico di collasso e del meccanismo di collasso di travature;
- valutazione dello stato di tensione in problemi piani;
- valutazione del carico di instabilità.
Prerequisiti
Il corso è al primo anno.
Durante il corso si richiede la capacità di risolvere equazioni differenziali ordinarie e alle derivate parziali lineari e semplici integrali.
Sono richieste le conoscenze proprie dell'insegnamento Scienza delle Costruzioni ed in particolare: meccanica del continuo, analisi delle tensione, analisi della deformazione, legame elastico, meccanica della trave.
La conoscenza di queste tecniche rappresenta un prerequisito indispensabile per lo studente che voglia seguire il corso con profitto.
Metodi didattici
Il corso è organizzato nel seguente modo:
- lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti del corso.
Le dispense con la traccia delle lezioni viene messa a disposizione al seguente link: https://www.unistudium.unipg.it/unistudium/
Altre informazioni
-
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame consiste in una prova orale, della durata di circa mezz'ora, finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e capacità di comprensione raggiunto dallo studente sui contenuti teorici e metodologici indicati nel programma (analisi plastica, analisi limite, problemi piani, instabilità).
La prova orale consentirà inoltre di verificare la capacità di comunicazione dell'allievo con proprietà di linguaggio ed organizzazione autonoma dell'esposizione sugli stessi argomenti a contenuto teorico e ai casi studio.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso
Plasticità. Modelli fenomenologici. Funzione di snervamento. Rappresentazione della funzione di snervamento. Influenza del deviatore della tensione. Criteri di plasticizzazione: Rankine, Grashof, Tresca, Huber-Von Mises-Hencky, Hill, Coulomb, Drucker-Prager. Legami costitutivi. Materiale elasto-plastico. Equazioni di Levy-Mises. Equazioni di Prandtl-Reuss. Materiale stabile secondo Drucker. Postulati della plasticità. Convessità e legge di normalità. Analisi limite. Moltiplicatore staticamente ammissibile. Moltiplicatore cinematicamente ammissibile. Caratteristiche di sollecitazione in campo elasto-plastico. Cerniera plastica. Applicazione dell’analisi limite a strutture a telaio. Problemi piani. Problema piano di deformazione. Problema piano di tensione. Problema piano generalizzato. Meccanica del cavo. Meccanica della membrana e della piastra inflessa. Analisi di stabilità delle strutture. Influenza della deformazione a taglio. Influenza imperfezioni. Analisi elasto-plastica della stabilità.
Condividi su