Lo studente in mobilità verso una sede con cui esiste un accordo Erasmus o altro accordo deve concordare, prima della partenza, con il Delegato Erasmus del Dipartimento di appartenenza e con la sede ospitante il piano delle attività formative (Learning Agreement).
Al rientro, lo studente che ha seguito il percorso concordato, avrà diritto al riconoscimento dei Crediti Formativi.
Tale riconoscimento deve essere effettuato sulla base del Transcript of Records rilasciato dalla Università ospitante. Tale documento attesta ufficialmente le attività svolte dallo studente in mobilità.
Nella gestione del programma di mobilità, l'Università degli Studi di Perugia adotta i criteri basati sul sistema europeo di trasferimento e accumulo dei crediti (European Credit Transfer and Accumulation System, ECTS), istituito nel 1989 nell’ambito del programma Erasmus per rendere più trasparenti gli studi ed i percorsi formativi, permettendo agli studenti di trasferire i crediti conseguiti all’estero e di utilizzarli, al loro rientro, per il conseguimento del titolo di studio presso l’istituzione di appartenenza. Tale sistema, pensato per semplificare il processo di riconoscimento dei risultati di apprendimento, agevola la circolazione degli studenti tra diversi paesi.
I crediti ECTS rappresentano il carico di lavoro e i risultati di apprendimento di un determinato corso o programma:
1 Credito italiano (CFU, credito formativo universitario) = 25 ore di lavoro dello studente = 1 ECTS.
60 crediti rappresentano l’equivalente di un anno di studio, per cui, un titolo di “primo ciclo” (o laurea) sarà composto da 180 crediti, mentre un titolo di "secondo ciclo" (master) è composto da 120 crediti.
Al fine di garantire coerenza, trasparenza e un trattamento equo nel momento in cui i crediti di uno studente sono trasferiti da una istituzione all’altra, ciascuna istituzione deve fornire le tabelle della distribuzione statistica dei voti positivi attribuiti nel corso di studio o nel settore disciplinare frequentato dallo studente (tabella di distribuzione dei voti), che serve ad indicare come la scala dei voti venga effettivamente usata in tale corso di studio. Le tabelle di distribuzione dei voti sostituiscono la precedente scala ECTS (A, B, C, D, E) ancora usata da qualche istituzione.
Per maggiori informazioni si veda il Regolamento di Ateneo per la mobilità Erasmus.